La Mercedes presenterà a breve la Mercedes EQV concept, studio di una versione elettrica della Mercedes Classe V, ovvero il van per trasporto passeggeri più diffuso al mondo, in particolare come VIP shuttle.
L’elettrico si prepara quindi a prendere la navetta. E lo farà sotto una buona Stella.
Il van è lo strumento principe per gli NCC o quegli alberghi che forniscono un servizio di cortesia ai propri ospiti in arrivo o in partenza. Chi infatti non ha mai visto un Mercedes Classe V verniciato in nero e con i cristalli oscurati fuori da hotel di lusso, gli aeroporti o all’uscita dalle grandi navi da crociera?
Si tratta di mezzi che fanno da navetta verso le città, i punti di interesse e i centri commerciali, portando piccoli gruppi di turisti proprio dove la mobilità è più concentrata e resa difficoltosa dalle sempre più stringenti regole di accesso.
Ecco perché, in attesa della guida autonoma, un mezzo elettrico a guida umana rappresenta sicuramente una prospettiva di mercato interessante, soprattutto per i marchi che possiedono per questi veicoli sia la vocazione industriale sia il prestigio. Èproprio il caso di Mercedes e dell’EQV che così entrerebbe a far parte della famiglia di mezzi elettrici EQ per i quali la casa di Stoccarda sta investendo 10 miliardi di euro per almeno altrettanti modelli attesi al debutto entro il 2022.
Sbaglia tuttavia chi pensa che la EQV altro non sarà che la variante passeggeri della Mercedes eVito, a sua volta versione a batteria del famoso mezzo commerciale che con la Classe V condivide buona parte della base tecnica, ma con obiettivi, clientele e posizionamento completamente diversi, soprattutto da quando la Mercedes ha interrotto la produzione della Classe R, un grande monovolume rimasto in produzione dal 2005 al 2013, affidando di fatto alla V il ruolo di mezzo multiruolo sia per le famiglie sia per scopi professionali. La differenza si vedrà ancora di più sull’estetica e sulla scheda tecnica delle rispettive versioni ad emissioni zero.
Se infatti l’eVito non è diverso dal Vito con il tubo di scarico, la EQV avrà alcune caratteristiche tipiche già viste sulla EQC ovvero la parte frontale in nero lucido con la calandra Mercedes più piatta e una diversa firma luminosa per i fari.
L’e-Vito ha un motore da 84 kW e una batteria da 41 kWh, sufficiente per appena 150 km.
L’EQV avrà invece un motore da almeno 100 kW e una batteria da almeno 100 kWh di capacità, sufficiente per assicurare una percorrenza, tra una ricarica e l’altra, di 400 km.
Dunque sarà un van Mercedes a tutti gli effetti capace di offrire un servizio senza pause, senza problemi di accesso anche nei giorni di fermo del traffico e con maggiore comfort, prestigio ed elevati contenuti di immagine.
Il target del van elettrico tedesco saranno gli operatori con la clientela più qualificata, in particolare quella che trova gratificante la fruizione di un mezzo a basso impatto ambientale. L’EQV concept sarà mostrato al Salone di Ginevra e l’arrivo sul mercato è atteso non prima del 2021.