Sono stato all’Audi Charging Hub di Berlino, ecco un esempio concreto e realmente funzionante di infrastruttura di ricarica ad alta potenza installabile velocemente e senza troppi vincoli in contesti urbani.
La mia esperienza nella capitale tedesca, vissuta in gran parte a bordo del Suv elettrico Audi Q8 e-tron, permette di evidenziare come la rivoluzione tecnologica in corso nel mondo dell’auto sia l’occasione per far arrivare realmente su strada e nella vita di tutti soluzioni che da parecchi anni sono presenti nei miei schemi alla lavagna e nelle mie diapositive di lezioni universitarie.
Berlino, Norimberga e Zurigo
L’Audi Charging Hub della capitale tedesca nasce subito dopo l’apertura di analoghi centri di ricarica ultraveloce (fino a 320 kW di potenza) a Norimberga e Zurigo. Le prossime città ad avere un’analoga stazione saranno Salisburgo e Monaco di Baviera.
Poi, speriamo presto, potrebbe toccare anche all’Italia. Con Milano probabilmente come prima scelta.
Soluzione modulare
Gli Audi Charging Hub sono impianti modulari composti da coppie di punti di ricarica posizionate all’interno di un elemento architettonico dalle forme squadrate.
La linea molto pulita rende inseribili questi elementi in qualsiasi contesto urbano.
Accumulo con batterie di seconda vita
L’infrastruttura non ha bisogno di collegamenti complicati con la rete elettrica, nè di stazione di alimentazione dedicate visto che è dotata di un proprio sistema di accumulo realizzato utilizzando batterie di seconda vita recuperate da auto elettriche dismesse.
Nel caso dell’impianto di Berlino, le batterie possono accumulare fino a 1,05 MWh, assorbiti dalla rete senza picchi critici di potenza e sufficienti a soddisfare le richieste di ricarica di decine di veicoli.
Alimentazione condivisa con un supermercato
Il Charging Hub di Berlino mostra un’altra interessante peculiarità dei sistemi di ricarica dotati di accumulo energetico (detto anche buffer). Infatti è installato nell’area esterna di un grande supermercato di prodotti alimentari della catena Frische Paradis (paradiso del fresco), simile per molti versi ai punti vendita e gastronomici della catena Eataly.
L’infrastruttura di ricarica dell’Audi condivide l’alimentazione elettrica con il supermercato, sfruttando così l’esistenza di una linea elettrica di buona potenza già presente. Quando il supermercato ha bisogno di potenze e quantità di energia importanti, l’infrastruttura di ricarica non assorbe corrente e funziona soltanto grazie al proprio accumulo.
Quando il supermercato lavora a minor ritmo, oppure è chiuso, il Charging Hub aumenta la sua richiesta energetica e ricarica gli accumulatori.
Anche carta di credito e plug-and-charge
Il costo dell’energia per la ricarica ad alta potenza è di 0,35 Euro al chilowattora per i clienti Audi abbonati e di 0,50 euro/kWh per tutti gli altri, con pagamento possibile direttamente con carta di credito sul posto e funzione plug-and-charge (nessun bisogno di app sullo smartphone, nè di carte digitali per pagare, basta collegare l’auto alla presa di ricarica e la vettura viene automaticamente riconosciuta) per i modelli Audi abilitati.