Renault Megane E-Tech è disponibile soltanto con trazione esclusivamente elettrica e la versione che provo nell’utilizzo quotidiano ha motore da 160 kW, trazione anteriore e batterie al litio da 60 kWh.
Si tratta senza alcun dubbio di un’elettrica di nuova generazione, nata per essere soltanto a batterie e con un pianale che consente comportamento dinamico e spazi interni ottimizzati proprio grazie a questo.
La facilità d’utilizzo è il punto forte
Se la vita a bordo è resa estremamente moderna e comoda dalla trazione elettrica.
Grazie al sistema di info-intrattenimento basato su Android e targato completamente Google, il guidatore e gli altri passeggeri si ritrovano in un ambiente digitale estremamente familiare, con Google Maps a farla da padrone, ovviamente.
Quando si scende dall’auto e si ha necessità di ricaricare le batterie, inizia la parte dell’avventura elettrica che più impensierisce molti potenziali utilizzatori.
Nel caso della Renault Megane E-Tech, proprio la ricarica è un punto di forza. Soprattutto quella urbana con colonnine di ricarica, importantissima nella vita reale in città con la propria auto ricaricabile.
Il caricatore di bordo da 22 kW della Megane E-Tech, infatti, consente di sfruttare completamente la potenza messa a disposizione dalle infrastrutture di ricarica che si stanno sempre più diffondendo nelle principali città italiane.
Ricarica urbana
Il tempo di una ricarica, soprattutto se parziale come avviene nella quasi totalità dei casi in città, dove ci si ferma per una commissione e se ne approfitta per ricaricare un po’, diventa decisamente accettabile e proporzionato alle abitudini di vita dell’utilizzatore.
Attaccare l’auto mezz’ora ha decisamente senso, visto che si possono recuperare tranquillamente oltre 60 chilometri di autonomia (ricarica orientativa di 8-10 kWh, dipende dalle condizioni termiche esterne, della batteria e dal comportamento della specifica colonnina), nella maggior parte dei casi anche abbondanti rispetto al consumo urbano quotidiano.
Ricarica ad alta potenza
In caso di viaggio o di spostamento extraurbano, la potenza di ricarica accettata dalla Renault Megane E-Tech è di 130 kW, più che sufficiente a rifornire 30-40 kWh in mezz’ora, tempi di attacco e distacco del cavo compresi.
Con l’espansione della rete di ricarica ad alta potenza in autostrada che sta avvenendo in questi mesi, anche in questo caso l’utilizzo è decisamente agevole.
Il consiglio, che vale soltanto per i meno esperti o per chi non ha ancora un’auto elettrica, perché a tutti quelli che già viaggiano a batterie la cosa è già nota…, è di valutare attentamente nella pianificazione del viaggio se convenga fermarsi in autostrada.
Se ci si ferma alla ricarica ad alta potenza si risparmia del tempo ma si rischia di avere costi di ricarica più alti, se si riesce ad arrivare a destinazione e collegare l’auto a una colonnina da 22 kW, il tempo di ricarica può essere comunque compatibile con la sosta prevista, le tasche ringrazieranno e lo stesso faranno anche le batterie (che subiscono comunque uno stress quando sono sollecitate da ricariche superveloci).
Prezzo e valutazione globale
Il prezzo della versione Iconic è di 42.450 euro, quello della versione Techno è di 45.450 euro.
La valutazione globale del modello, nella prova di utilizzo reale e quotidiano, è ampiamente positiva.
La Renault Megane E-Tech è compatta (4.199 mm di lunghezza) ma spaziosa, grazie alla piattaforma nata elettrica, estremamente gradevole nell’esperienza digitale – soprattutto per chi è abituato a vivere nel mondo delle applicazioni Google, prima tra tutte Google Maps – molto moderna e ad effetto quando ci si siede a bordo.
Grande punto di forza rappresentato dalla ricarica, soprattutto quella urbana a 22 kW, veramente utile e semplifica-vita.
Il punto debole è nella scelta di una carrozzeria da berlina, che in tempo di Suv dilaganti non premia certo il modello nella scrematura di scelta dei potenziali clienti.