Di Mario Cianflone – Giornalista del Sole 24 Ore
In molti sono rimasti delusi nell’apprendere i prezzi della Volkswagen ID.3, la prima elettrica a lunga autonomia della casa tedesca.
Si parte da 30 mila euro
Si parte da 30 mila euro per la versione da 330 km di autonoma ma per avere quella intermedia da 440 km (Wltp) in edizione “1st” servono 40mila euro.
Ai quali andranno aggiunti optional che tipicamente Volkswagen non vende a prezzo da bancarella. Si tratta dunquedi cifre importanti ma allineate alla concorrenza, soprattutto quella coreana che con le ultime proposte di Hyundai (Kona EV) e Kia (e-Niro) sta cercando di sfondare verso il basso.
Aspetto positivo e negativo
L’aspetto positivo è che i prezzi sono calati, quello negativo è che siamo ancora lontani da listini popolari.
Quarantamila euro sono una cifra fuori dalla portata delle famiglie medie e possono aver senso nelle flotte aziendali (ma sono tutti da verificare canoni e valore residuo). Con listini così alti la diffusione di massa è ancora una chimera anche perché la rete di ricarica, soprattutto in Italia resta e resterà a lungo deficitaria.
Insomma, restano incerte le prospettive della e-mobility per tutti.
L’auto nuova di famiglia
E intanto se si deve prendere l’auto nuova da famiglia il diesel, soprattutto se si fanno chilometri in abbondanza, resta la scelta più razionale, magari con formule di noleggio per poter sostituire la vettura per non dover soggiacere ai diktat irrazionali delle tante amministrazioni locali che fanno la guerra (non santa) all’automobile.