fbpx

Nissan, le emissioni zero sono un gelato da servire freddo

Quello delle emissioni zero è un tema caldo, per questo si merita qualcosa di fresco. Il punto di incontro è il nuovo furgone per gelati realizzato da Nissan e che condensa molte delle acquisizioni e delle idee del costruttore nipponico in tema di emissioni zero e mobilità.

Nissan e-NV200 concept furgone gelati electrify the world bambino

Elettricità circolare

La base è l’e-NV200 con batteria da 40 kWh di capacità al quale sono stati applicati due unità Nissan Energy Roam. Si tratta di moduli ricavati dalla dismissione di batterie di Nissan Leaf che vivono una seconda vita fornendo 1 kW di potenza per alimentare la macchina del gelato, il freezer e il frigorifero per le bevande. Si può ricaricare dalla spina in un’ora o in 2-4 ore attraverso i pannelli solari montati sul tetto. La batteria di trazione invece si ricarica tramite presa CHAdeMO dal 20 all’80% in 40-60 minuti. L’autonomia è di 200 km nel ciclo misto, 300 km in quello urbano. Il sistema di ricarica è bidirezionale V2G (Vehicle to Grid) che Nissan sta sperimentando anche in Italia presso l’Istituto Italiano di Tecnologia a Genova. Dunque l’e-NV200 può fornire energia alla rete quando è fermo, oppure quando è utilizzato di meno, durante i mesi invernali.

Nissan V2G Mackies

Un nuovo concept commerciale

Il concept presenta anche idee innovative dal punto di vista commerciale. Per sapere infatti dove si trova, basta usare il sistema di localizzazione What3Words al posto dell’altoparlante mentre il gelataio non sta più all’interno del furgone, ma accanto. Il gelato si paga con carta contactless o con lo smartphone. Questo speciale e-NV200 è stato realizzato con Mackie’s of Scotland, azienda numero 1 per i gelati in Scozia e che produce energia eolica e solare in abbondanza: 4,5 volte il proprio fabbisogno. Inoltre ha in programma l’installazione di un nuovo sistema di refrigerazione che ridurrà ulteriormente i consumi rendendo il gelato un prodotto ancora più ecocompatibile secondo la filosofia “From Sky to Scoop” ovvero “dal cielo alla pallina di gelato”.

Nissan e-NV200 nuovo concept commerciale

Il furgone del futuro

La pecora nera della filiera sono i furgoni che trasportano e rivendono il gelato e che sfruttano i motori diesel sia per muoversi sia per produrre l’energia necessaria per alimentare i sistemi di refrigerazione. Il problema è che i mezzi a gasolio sono sempre più penalizzati, soprattutto nei centri urbani. Un mezzo come l’e-NV200 così allestito supererebbe i problemi pratici e di immagine posti dai furgoni attuali. Interessante inoltre la possibilità di massimizzare l’utilizzo di mezzo dalle caratteristiche stagionali, anche se non è chiaro se i pannelli solari possano produrre energia anche per la batteria di trazione e, dunque, pronta per essere rivenduta all’operatore di rete qualora ne faccia richiesta.

Nissan e-NV200 per gelati pannelli fotovoltaici

Seconda vita, un’idea fresca

Di sicuro, l’idea di utilizzare le batterie di seconda vita per gli impianti di refrigerazione mobili possiede potenzialità interessanti per molti altri generi merceologici, in particolare per quelli che si preparano ad affrontare il problema delle emissioni, a partire dal sistema distributivo e dalla loro flotta di veicoli.

TORNA ALLA HOME

articoli correlati

Immobilità Insostenibile

Tutti dicono “auto” quando c’è da dare la colpa dell’assoluta e insostenibile immobilità nella quale ci troviamo a vivere nelle nostre città L’auto ha le sue colpe e le individueremo tutte. Ma sono in molti a nascondersi dietro questo alibi, ci vuole poco per scovarli. Basta un giro in città. Quel cartello è sul vetro …

continua »

Finalmente Ford elettriche in Europa

La Ford nell’auto elettrica ed elettrificata vuole starci, e vuole farlo anche in Europa, finalmente in modo serio. Ha infatti creato una nuova posizione assegnando a Steve Hood la carica di Director of Electrified Vehicle di Ford Europa incaricandolo di sviluppare una strategia di business che abbia al centro i veicoli elettrificati e i relativi …

continua »

RISPOSTA BIOMETANO ZERO CO2 SENZA ELETTRICO USANDO ACQUE REFLUE

Chi ce l’ha con l’auto elettrica sostiene che si può fare lo stesso, se non addirittura meglio, senza bisogno di batterie e colonnine di ricarica. Quasi sempre non è vero, chiariamolo subito. Ma quello che è certamente corretto è guardare alla questione partendo dalle fonti di approvvigionamento e non soltanto cercando di sbirciare dal foro …

continua »

potrebbe interessarti

Dall’aspirapolvere senza filo all’auto col filo

La Dyson produrrà la propria auto elettrica a Singapore e darà così nuove prospettive a tutte le aspirazioni partite dal suo rivoluzionario aspirapolvere. La vicenda della Dyson dimostra come la mobilità a 360 gradi affascini qualsiasi grande impresa e possa essere avvicinata tecnologicamente da più versanti. Allo stesso tempo, dimostra anche che spesso molte questioni …

Uber a Londra soltanto elettrico

A Londra Uber vuole rendere il servizio di corse a pagamento completamente elettrico entro il 2025. Lo ha annunciato l’azienda di ride hailing capitanata da Dara Khosrowshahi che investirà nell’operazione 200 milioni di sterline grazie ad una struttura tariffaria diversa attraverso la quale il conducente-possessore dell’auto riceverà una maggiore remunerazione e avrà così il modo …

Audi cartoon a zero emissioni

Le emissioni zero stanno arrivando anche al cinema e lo faranno presto nel film di animazione “Spies in disguise” (spie in incognito) che vedrà protagonista la RSQ E-tron, una supersportiva elettrica che anticipa in qualche modo la GT stradale al quale il marchio di Ingolstadt sta lavorando per il 2020. Con tempismo perfetto, “Spies in …