Il motore del nuovo sviluppo
L’ambiente è il motore del nuovo sviluppo. Sostenibilità e compatibità ambientale non devono essere limiti che imbrigliano l’industria ma l’essenza delle nuove attività economiche.
L’immagine chiave dell’edizione 2019 di Ecomondo e Key Energy, due eventi fieristici che condividono la sede e la finalità dell’attuazione reale dell’Economia Circolare, è secondo me un motore.
Un motore grosso e potente, che è capace di sfruttare le infinite potenzialità contenute nella parola magica SOSTENIBILITA’.
Un motore che può essere anche colorato, se vogliamo distinguerlo da quello del passato. Una nuova macchina energetica che non consuma più risorse fossili e non emette sostanze inquinanti e climalteranti.
La ricetta è chiara
La ricetta per fare quello che pare sfugga a troppi, è molto semplice e a dir poco evidente.
Gli ingredienti sono noti e li ripeto per estrema chiarezza: risorse rinnovabili e zero emissioni.
Passando per le tecnologie e il valore economico del riciclo dei materiali, la costruzione di sistemi efficienti di raccolta differenziata.
Riciclo dei materiali
Un bellissimo spazio espositivo di Ecomondo Key Energy 2019 celebra la tavola periodica degli elementi chimici e indica quanto sia ovvia la strada e noto il percorso.
Raccolta efficiente di scarti, prodotti a fine vita e rifiuti
Il simbolo della differenziazione sono i contenitori colorati, qui quelli presenti nello spazio espositivo della Lady Plastic a Ecomondo Key Energy di Rimini. I rifiuti domestici sono soltato la punta di un iceberg enorme e ricchissimo, che non va certo buttato in discarica, né con le attuali possibilità, banalmente bruciato in un inceneritore.
La tartaruga con le pinne
Anche quest’anno la Hera propone a Ecomondo Key Energy opere d’arte che riutilizzano materiali e rifiuti, evidenziando un problema che attende urgente soluzione. Quello della plastica in mare, ben rappresentato da questa tartaruga di bottoni con le pinne da sommozzatore.