La mia prova della Lexus ES Hybrid nell’uso quotidiano inizia direttamente dalla sede della Toyota a Roma.
Quest’auto la provo in situazione business
L’idea che ho maturato nella prima prova su strada della Lexus ES Hybrid, quella del lancio di circa un anno fa (Clicca qui e leggi la mia prova faccia a faccia in Andalusia), è che questo modello sia particolarmente appropriato per un utilizzo lavorativo.
Punti cruciali dell’uso business
Chi si muove per business viaggia soprattutto in autostrada.
Gli interessano poche, imprescindibili cose in un’auto:
- Spazio e comodità,
- Possibilità di carico di bagagli o attrezzature,
- Sicurezza e affidabilità,
- Consumo di carburante,
- Sistemi di connessione e assistenza alla guida.
Il test più classico: Roma-Napoli in autostrada
Spazio e comodità
Lo spazio a bordo della Lexus ES Hybrid non manca. E la comodità è ai massimi livelli, con tutti i posti a bordo – specialmente se si è in due, tre o quattro passeggeri – concepiti con un’attenzione particolare al benessere.
Nella versione top che guido ci sono quattro posti con sedili riscaldati, comandi infotainment anche dal divano posteriore, tendine oscuranti sui tre lati, compreso quindi il lunotto posteriore.
Possibilità di carico di bagagli e attrezzature
Questo è un punto di forza della Lexus ES Hybrid. Non c’è un’altra berlina ibrida di questo livello e dimensioni che offra un bagagliaio migliore.
Quando si apre il cofano posteriore e ci si affaccia sul vano di carico si ha la tentazione di emettere un suono per vedere se ritorna un’eco… altezza, larghezza, regolarità di forma e profondità da vero utilizzo professionale.
Sicurezza e affidabilità
Il pacchetto offerto dalla Lexus, in quanto a sistemi di sicurezza attiva e passiva, è alla pari con le concorrenti Audi, Mercedes, Bmw.
La sensazione di sicurezza è molto elevata e la trazione ibrida, anche se non è direttamente collegata a questo punto, aiuta comunque con la sua silenziosità e la fluidità delle accelerazioni ad aumentare la percezione di protezione a bordo.
Consumo di carburante
Non si sceglie un’auto ibrida se non si ha intenzione di consumare e inquinare meno, rispetto alle auto dotate soltanto di motore a combustione interna.
Chi guida molto sa benissimo che il consumo dipende in gran parte dallo stile di guida. Specialmente su automobili di questo livello e in utilizzo autostradale.
Velocità di legge
Se si guida la Lexus ES Hybrid a velocità di legge, quindi con velocità fino ai 130 km/h, come faccio io nella mia prova, non solo si consuma meno che con auto esclusivamente a benzina, ma si può risparmiare anche rispetto alle diesel.
Il confronto è difficile, perchè molto dipende dalle condizioni di traffico. Ma già con traffico moderatamente presente, quindi con rallentamenti e accelerazioni durante il percorso che rendono possibile il recupero dell’energia in frenata e il suo riutilizzo nell’aiuto fornito dalla motorizzazione elettrica, l’ibrido della Lexus ES 300h vince come consumi anche sulla maggior parte dei diesel concorrenti.
Velocità oltre i limiti di legge
Se si guida a velocità oltre i limiti di legge, che per ovvie ragioni non raggiungo nella mia prova sull’autostrada Roma-Napoli, allora le auto diesel possono essere competitive nei consumi.
Ma si tratta di una situazione che non dovrebbe aver luogo e spero tenda a scomparire dalle nostre autostrade.
Sistemi di connessione e assistenza alla guida
La Lexus ES Hybrid ha un sistema di comandi vocali che funziona bene, come ormai tutti quelli di questo tipo, anche su vetture decisamente più piccole e meno accessoriate.
Nei primi utilizzi si capisce la logica di ricerca di indirizzi e numeri telefonici, poi si va tranquillamente senza problemi.
La particolarità è nel touch pad che la Lexus utilizza come interfaccia. Il sistema è sensibile e rodato nel meccanismo di risposta tridimensionale e acustica all’inserimento dei comandi.
Siamo tutti abituati anche al touch screen, ma questa modalità di inserimento ha caratteristiche di affidabilità e sicurezza durante la guida molto elevate.
L’analisi
La percezione è netta, sono andato a provare la Lexus ES Hybrid esattamente in un utilizzo che le può attirare molti potenziali clienti.
In viaggio è una fedele compagna di lavoro. Spazio, sicurezza, confort di marcia, parsimonia nei consumi sono al di sopra delle mie aspettative.
Consumi da record
I consumi molto contenuti, in particolare, sono da sottolineare. Mentre l’idea diffusa è infatti che le auto ibride consumino più delle non ibride in viaggi autostradali, la Lexus ES 300h fa registrare sul Roma-Napoli soltanto 5,3 litri/100 chilometri.
Questo intendendo compresi i tratti urbani di circa 30 chilometri a Roma e poco più di 25 a Napoli.
Un valore che la mette tranquillamente tra le prime della categoria tra le grandi berline business con qualsiasi motorizzazione.