Nasce la Citroen Ami 100% elettrica e lo spirito Citroen torna quello di una volta.
Grande originalità, semplicità di soluzioni e l’ambizione di diventare protagonista negli spostamenti quotidiani in città.
La Citroen Ami è un quadriciclo leggero con velocità fino a 45km/h.
Piccola autonomia per una ricarica molto breve
L’autonomia con una ricarica è di 70 chilometri. Poco rispetto alle promesse dei modelli extra-range che si rincorrono sul mercato, ma ampiamente superiore alla distanza media degli spostamenti urbani.
La batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh, situata sotto al pianale, si ricarica facilmente con il cavo elettrico già presente a bordo e integrato nella portiera lato passeggero.
Servono soltanto 3 ore per una carica completa e non è necessaria una wallbox dedicata ma è previsto che si utilizzi una presa normale domestica da 220 V.
L’utilizzo di Ami è quindi pensato per essere semplice e immediato come quello degli altri strumenti elettrici della nostra vita attuale.
L’auto può essere ricaricata anche da una colonnina pubblica o da una wallbox utilizzando un cavo dedicato, come avviene per le altre auto elettriche.
Inedite simmetrie
Gli elementi simmetrici della Ami sono la principale caratteristica del modello dal punto di vista della progettazione.
Le porte sui due lati sono identiche a destra e a sinistra. E prevedono un’apertura differenziata.
Una porta si apre di qua, l’altra di là
Apertura antagonista per il conducente, apertura tradizionale per il passeggero.
I vetri laterali fissi semi-battenti, che si aprono verso l’alto come nella mitica 2CV, sono disegnati secondo lo stesso principio.
I paraurti anteriori e posteriori, la parte inferiore del paraurti e la parte inferiore della scocca si ripetono identici, davanti e dietro.
Grande compattezza
La Citroen Ami è lunga 2,41 metri ed è larga 1,39 metri, mentre l’altezza è di 1,52 metri.
Oltre all’ovvia facilità di parcheggio, si distingue per il suo diametro di sterzata di soli 7 metri.
Spazio per due passeggeri
All’interno trovano posto due passeggeri. I due sedili simmetrici sono in posizione sfalsata.
Il sedile del conducente scorre su guide ed è regolabile, mentre il sedile del passeggero è fisso. Una nicchia ai piedi del passeggero permette di riporre un bagaglio dalle dimensioni da cabina aerea e un’altra zona d’alloggiamento è stata ricavata nella parte posteriore.
Si può guidare a 14 anni
Un’altra specificità è il fatto che la microcar elettrica sia guidabile già dall’età di 14 anni in Italia.