La Jaguar E-Pace diventa anche Plug-in Hybrid ed entra nel club più ambito del mercato, quello dei Suv compatti dotati di trazione elettrica.
Il motore a combustione interna del nuovo sistema ibrido ricaricabile è un tre cilindri benzina da 1.5 litri che rappresenta la novità più recente all’interno della famiglia dei motori Ingenium.
La nuova Jaguar E-Pace è equipaggiata con questo motore sia nella versione con tecnologia PHEV – Plug-in Hybrid che in quella MHEV – Mild Hybrid.
Il motore tre cilindri
Il nuovo motore è in alluminio ed è ben 33 kg più leggero rispetto al quattro cilindri.
Il collettore di scarico è integrato nella testa del cilindro in alluminio, in modo da avere dei rapidi tempi di riscaldamento e minime distanze dalle luci di scarico alla girante della turbina del turbocompressore, al fine di migliorare la risposta.
La configurazione tre cilindri offre inoltre, secondo i progettisti Jaguar, un miglior flusso dei gas di scarico che permette alla girante della turbina di agire più velocemente, consentendo all’unità turbocompressore di erogare la pressione di sovralimentazione in modo quasi istantaneo.
Un dispositivo di raffreddamento dell’aria di sovralimentazione, raffreddato ad acqua, dalla elevata efficienza, consente alla densità dell’aria aspirata all’interno delle camere di combustione di rimanere elevata, migliorando ulteriormente le prestazioni e l’efficienza a tutti i regimi del motore.
L’unità ibrida
La nuova versione Jaguar E-Pace P300e PHEV comprende, oltre al motore a benzina Ingenium 1.5 litri tre cilindri da 200 CV, il motore elettrico in configurazione ERAD (Electric Rear Axle Drive) da 80 kW (109 cv).
La combinazione tra le due unità consente alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi, con emissioni di CO2 a partire da 44 g/km e un consumo di carburante fino a 2,0 l/100km (ciclo combinato WLTP).
Il modulo elettrico ERAD
Il sistema ERAD (Electric Rear Axle Drive) è basato su un motore sincrono a magneti permanenti.
Per ottimizzare lo spazio dell’unità, gli alberi di trasmissione sono concentrici con motore e trasmissione a singola velocità, mentre l’inverter è stato inserito nell’alloggiamento dell’ERAD.
L’intero modulo ERAD è integrato all’interno del sistema di sospensioni posteriori Integral Link e agisce esclusivamente sulle ruote posteriori.
A velocità superiori a 135 km/h, il motore elettrico viene disaccoppiato per ridurre la resistenza e quindi ottimizzare l’efficienza, reinnestandosi senza soluzione di continuità nel momento in cui la velocità scende al di sotto dei 135 km/h.
Il connettore HVJB
Il compatto connettore ad alta tensione (HVJB – High voltage junction box) posizionato sotto i sedili anteriori rappresenta un’innovazione ingegneristica dei tecnici Jaguar.
Il dispositivo è composto da un convertitore CC/CC che trasforma la corrente erogata dalla batteria del sistema ibrido da alta a bassa tensione per supportare la rete a 12 Volt e da un caricatore di bordo da 7 kW, che viene utilizzato per caricare la batteria quando il veicolo è collegato alla rete.
Batteria e autonomia elettrica
Il modulo ERAD è alimentato da una batteria agli ioni di litio da 15 kWh situata sotto il pianale del bagagliaio.
Con una ricarica completa, il sistema ibrido consente un’autonomia in modalità elettrica fino a 68 km, adeguato – in base agli studi Jaguar – a per rla maggio parte degli spostamenti quotidiani casa-lavoro in sola modalità zero emissioni.
Modalità di carica
Le modalità di ricarica previste sono:
- Fast Charging (corrente continua a 32 kW) con tempo stimato di ricarica da 0 all’80% in 30 minuti.
- Mode 3 (fino a 7 kW) con tempo stimato di ricarica da 0 all’80% in un’ora e 24 minuti.
- Mode 2 (fino a 2,3 kW) con tempo stimato di ricarica da 0 al’80% in cinque ore.
Modalità di guida
Alla guida si possono scegliere tre modalità di guida :
- Modalità EV (Electric Vehicle) – la Jaguar E-Pace Phev viaggia esclusivamente in modalità elettrica ad emissioni zero con trazione posteriore, utilizzando l’energia immagazzinata nella batteria.
- Modalità Hybrid (modalità di guida predefinita) – combina la guida a benzina e quella con l’azione del motore elettrico. La modalità di trazione si adatta alle condizioni di guida e alla carica residua della batteria ibrida. L’inserimento di una destinazione nel sistema di navigazione abilita la funzione Predictive Energy Optimization (PEO), che integra in modo intelligente i dati del percorso e della posizione GPS per massimizzare l’efficienza e il comfort per il tragitto selezionato.
- Modalità Save – L’utilizzo del motore a combustione è finalizzato anche al mantenimento di uno stato di carica della batteria al livello scelto per l’utilizzo successivo in uno specifico tratto del percorso, ad esempio in aree urbane. La ricarica della batteria durante la guida – ad una velocità di circa 110 km/h – richiede circa 90 minuti per raggiungere l’85%.