La Koenigsegg Gemera è un’ibrida plug-in a 3 cilindri e 3 motori elettrici. Con 1.700 cavalli e 4 posti. E’ l’ultima creazione della Koenigsegg, il piccolo costruttore svedese di ipercar che sfida i giganti dell’industria a suon di idee e cavalli.
Termico posteriore collegato alle ruote anteriori
La Koenigsegg Gemera avrebbe dovuto essere presentata a Ginevra, ma non serve vederla in foto per rimanerne impressionati. Basta leggere la scheda tecnica. Il suo 3 cilindri 2 litri di cilindrata è posizionato trasversalmente dietro l’abitacolo, ha la sovralimentazione sequenziale con due turbocompressori e da solo eroga 600 cv a 7.500 giri/min con la linea rossa a 8.500.
600 cavalli per soli 70 kg
La coppia è di 600 Nm tra 2.000 e 7.000 giri/min. La lubrificazione è a carter secco e la distribuzione è del tipo Freevalve, un sistema elettropneumatico brevettato dalla stessa Koenigsegg e che fa a meno di cinghia, catena o ingranaggi. Ma il dato più impressionante è il peso del 3 cilindri delle meraviglie: solo 70 kg. Il peso di un mille aspirato da 70 cv.
Un 3 cilindri “pneumatico” e carbon neutral
E’ collegato con le ruote anteriori attraverso una trasmissione Hydracoup Direct Drive a variazione continua di rapporto, anch’essa brevettata da Koenigsegg. Prima del differenziale c’è un motore elettrico da 400 cv e 500 Nm e insieme trasmettono alle ruote anteriori. Il 3 cilindri può disattivare un cilindro ai bassi carichi e funzionare ciclo Miller inoltre può essere alimentato con carburanti di vario tipo anche bio dunque ad impronta di CO2 nulla.
Trazione integrale e batteria a 800 Volt
A spingere ognuna delle ruote posteriori della koenigsegg Gemera ci pensa invece un motore elettrico da 500 cv e 1.000 Nm. Il loro inserimento è regolato da frizioni a umido. Il totale del sistema è di 1.700 cv e 3.500 Nm. Altrettanto impressionanti i dati sulla batteria: ha una capacità di 16,6 kWh, funziona a 800 Volt, può erogare fino a 900 kW e di caricare fino a 200 kW, anche in fase di recupero. Il tutto incapsulato all’interno di una scatola in fibra di carbonio.
Tre metri di passo e 4 ruote sterzanti
Dello stesso materiale è la parte centrale del telaio. Le sospensioni sono attive ad altezza variabile, i freni hanno dischi carboceramici (anteriori 410 mm di diametro e posteriori 390 mm). Le 4 ruote sterzanti sono necessarie per un’auto che ha un passo di 3 metri netti ed è lunga 4.975 mm. L’altezza è invece di 1.295 mm e la larghezza di 1.988 mm, senza considerare le telecamere laterali di retrovisione. Il bagagliaio ha una capacità di 200 litri.
Quattro posti e guida autonoma livello 2
Lo stile evidenzia uno studio molto attento dell’aerodinamica, sia in funzione del raffreddamento sia della deportanza. D’effetto le prese e gli sfoghi d’aria, il grande estrattore posteriore e due scarichi in titanio posizionati in alto per accelerare i flussi intorno alla vettura. Anche l’abitacolo lascia senza fiato per le tinte e le soluzioni. Si accede attraverso grandi portiere a elitra ed è un trionfo di carbonio, Alcantara e schermi. La dotazione di sicurezza comprende la guida autonoma di livello 2.
Fino a 400 e 0-100 in meno di 2 secondi
Ancora preliminare il quadro delle prestazioni. Si sa che la Gemera pesa 1.850 kg, accelera da 0 a 100 km/h in 1,9 secondi e potrà superare i 400 km/h. Inoltre potrà viaggiare in elettrico fino a 300 km/h per 50 km per un’autonomia totale di 1.000 km con un serbatoio di 75 litri. Vuol dire un consumo di circa 8 litri/100 km pari a 180 g/km di CO2. Numeri degni di chi detiene con la Regera RS due record mondiali: quello di velocità per vetture stradali su strada normale con 447,19 km/h e lo 0-400-0 in 36,44 secondi.
Il cacciatore dei record
A questo proposito, Christian Von Koenigsegg ha tutta l’intenzione di riprendersi in record assoluto di velocità che da poco è stato riconquistato dalla Bugatti Chiron con 490,5 km/h. Questo vuol dire avvicinarsi e forse superare i 500 km/h. L’arma è per riuscirci è la Jesko Absolut, versione dell’ultima delle Koenigsegg che prende il nome dal padre del fondatore. La potenza è di 1.625 cv (con E85), ma con un’aerodinamica orientata più alla scorrevolezza che alla deportanza.
Saranno 300. E molto facoltosi
Follie o forse spirito pionieristico che dimostrano come l’automobile possa suscitare ancora sfide ed emozioni. Ancora più avvincenti se parliamo di un marchio “nuovo” contro Bugatti, ovvero un mostro sacro della tradizione che ha alle spalle un gigante come Volkswagen. Sicuramente, il caso Koenigsegg è interessante per le ricadute tecnologiche e ha il suo fascino. E la sua esclusività. La Gemera infatti sarà prodotta in soli 300 esemplari e sicuramente non a buon mercato.