Il camion elettrico ha un futuro secondo la Daimler.
l’era del trasporto pesante a batteria comincerà nel 2021, anno nel quale dovrebbe partire l’offensiva di prodotti a Zero Emissioni per il trasporto di media e grande capacità da parte del costruttore tedesco su scala globale.
Dunque non solo furgoni per supportare l’impetuosa crescita della logistica legata all’e-commerce, ma anche veri e propri camion in grado – se non di compiere lunghe percorrenze – di collegare i vari centri di distribuzione o di sfruttare le pause di riposo degli autisti per ricaricarsi e continuare il loro viaggio.
Il costruttore tedesco ha già avviato la sperimentazione nel 2017 in Germania con una flotta di Mercedes-Benz eActros.
E adesso ha iniziato anche negli Usa attraverso il marchio Freightliner, che affiderà alla Penske Truck Leasing Corporation una prima serie di dieci eM2 e altrettanti eCascadia derivati rispettivamente dall’M2 e dal Cascadia. Il primo ha una batteria da 325 kWh ricaricabile all’80% in 60 minuti per un’autonomia di 230 miglia (370 km) e una potenza di 480 kW, l’eCascadia ha invece 730 kW e una batteria da 550 kWh per un autonomia di 250 miglia (402 km) e ricaricabile all’80% in 90 minuti.
La Daimler ha già a listino il commerciale leggero Fuso eCanter prodotto a Tramagal, in Portogallo, e ha già annunciato l’elettrificazione totale per tutti i prodotti del marchio Fuso, autobus compresi.
Fuso è il nome commerciale della Mitsubishi Fuso Truck and Bus Corporation, società controllata per l’89,3% dalla Daimler AG che alla fine del 2017 ha già presentato l’E-Fuso Vision One, concept di camion pesante con batteria da 300 kWh per circa 350 km di autonomia e aerodinamica molto curata. La massa totale è di 23 tonnellate, 11 delle quali costituiti dal carico.
Proprio su questi numeri si concentrano le perplessità sulle Zero Emissioni realizzate con trazione elettrica e batterie ricaricabili per furgoni e camion.
Le batterie infatti sottraggono una notevole capacità di carico utile. Anche l’eCanter (atteso in Italia nel 2019) ha un peso massimo su strada di 7,5 tonnellate a fronte di sole 4,5tonnellate di carico.
È dunque chiaro che i mezzi commerciali elettrici sono ancora molto distanti rispetto a quelli tradizionali su questo fronte e, se è vero che offrono costi di esercizio nettamente inferiori, hanno grandi batterie che rappresentano ancora la voce di spesa più grande per i mezzi elettrici.
Dubbi ci sono anche sulla durata nel tempo che, se per le auto è già accettabile, è ancora da verificare di fronte all’utilizzo e ai chilometraggi che questi mezzi devono affrontare.
Se in un primo momento i camion utilizzeranno ciò che è stato finora sviluppato per le automobili, però, presto potrebbero invece diventare – proprio grazie alle impegnative condizioni di utilizzo – gli apripista della nuova mobilità.