New York City avrà una flotta pubblica al 100% elettrica entro il 2040. Lo ha deciso il sindaco Bill de Blasio che ha incaricato il Department of Citywide Administrative Services (DCAS) e la NYC Fleet a elaborare il Clean Fleet Transition Plan (CFTP). Il CFTP sarà il documento che indicherà gli obiettivi, compresa la costruzione di una infrastruttura di ricarica specifica per ogni classe di veicolo, e i metodi di implementazione. Per fare questo sarà chiesta la consulenza anche di società private mentre il piano dovrà essere verificato ogni due anni.
La carica delle 30.000
La Città di New York ha attualmente 30mila veicoli, di proprietà o finanziati, che ne fanno la flotta pubblica più grande degli Stati Uniti. Nel 2014, alla prima elezione di de Blasio, c’erano 211 auto elettriche in flotta. Oggi ci sono 5.400 ibride e l’obiettivo è di salire a 4mila elettriche entro il 2025. Per quell’anno l’autorità portuale di NYC e del New Jersey ha già annunciato che tutti i bus navetta saranno elettrici.
Elettrico a cominciare dall’elettrificazione
Ma il decreto non parla esclusivamente di auto elettriche, bensì dell’adozione progressiva di mezzi dotati di alimentazioni alternative e di flotta carbon neutral entro il 2040. Dunque sono contemplati veicoli ibridi e a idrogeno ed energia rinnovabile o compensata per quelli alla spina. NYC ha anche mezzi per la raccolta dei rifiuti a metano per i quali sarà prodotto biometano ricavato attraverso le acque reflue.
Stop alla diffusione dei fossili
Il sindaco de Blasio, nello stesso giorno, ha anche emesso un altro decreto fondamentale che blocca la costruzione di nuove infrastrutture per la produzione e la distribuzione di combustibili fossili. Entro la fine dell’anno il Comune dovrà inoltre censire tutte le agenzie pubbliche per valutare misure idonee a ridurne la dipendenza da combustibili fossili, comprese le centrali elettriche.
Armiamoci e partiamo
New York dunque muove i primi passi verso le emissioni zero e lo fa senza fretta eccessiva. Altre realtà americane come Los Angeles o Chicago si sono date obiettivi più comprensivi, ravvicinati e ambiziosi. Al contrario di altre grandi Città, New York non ha annunciato il bando verso alcune categorie di veicoli, ma si è assunta per prima la responsabilità di agire sulla propria flotta. Insomma, non il solito “armiamoci e partite”.