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NISSAN LEAF ELETTRICA CON LA SUPERBATTERIA

La Nissan Leaf raddoppia e fa debuttare la versione 3.Zero e+ con motore da 160 kW e batteria da 62 kWh che porta l’autonomia del modello con una ricarica completa a 385 km (secondo il ciclo di omologazione WLTP).
Una bella iniezione di potenza e di energia per l’auto elettrica più venduta della storia (oltre 380mila unità) che dunque sarà offerta in due versioni e con una nuova denominazione.

La Leaf 3.Zero e+ ha il 42% in più di autonomia e il 45% in più di potenza rispetto alla 3-Zero da 40 kWh che dichiara invece, rispettivamente, 270 km e 110 kW.

La Nissan tuttavia non ha annunciato le prestazioni che saranno sicuramente migliori, grazie anche alla coppia superiore (da 320 a 340 Nm).

L’unico indizio viene dai siti americani che parlano di un progresso del 10% nella velocità massima – che è di 144 km/h sulla versione da 40 kWh – e del 13% nel passaggio tra 50 a 80 miglia orarie, ovvero da 80 a 120 km/h. Quello che si sa invece è che la nuova batteria è composta da 288 celle e ha una capacità superiore del 55%, ma una densità di energia migliorata del 25% e questo le consente di avere dimensioni solo di poco superiori alla batteria da 40 kWh formata da 192 celle suddivise in 24 moduli.

Novità anche per la velocità di ricarica con una potenza massima raddoppiata da 50 a 100 kW.

Tutta la gamma Leaf beneficia di un nuovo sistema infotelematico con schermo da 8 pollici arricchito dalla navigazione “door to door” e dell’aggiornamento online dei punti di interesse, delle mappe “over the air” e delle notizie sul traffico. Nuova anche l’app che permette di interagire con il veicolo a distanza. L’ingresso della nuova versione e l’arrivo dei vari aggiornamenti porta un aumento di 1.000 euro tondi.

Nissan afferma che la versione 3.Zero top di gamma (ovvero l’allestimento Tekna) costa 42.080 euro con vernice metallizzata inclusa (750 euro a listino) mentre la 3-Zero e+ Limited Edition (ordinabile da maggio 2019) promette la stessa dotazione a 49.150 euro, compreso il Park Pilot Pro che a listino costa 1.000 euro.

Questo vuol dire che, al netto degli optional, la differenza tra le due versioni è di 6.820 euro.

Una bella differenza nella quale è compresa anche il notevole aumento di potenza e che testimonia, ancora una volta, quale impatto abbia la batteria sul costo dell’intera vettura elettrica nonostante i progressi scientifici, industriali e nelle economie di scala che un’auto come la Leaf è riuscita comunque a raggiungere.

Con questo prezzo la Leaf si posiziona nei pressi dei 48.000 euro della Hyundai Kona Electric Excellence da 64 kWh con motore da 150 kW. Negli Usa, dove la giapponese parte da 29.990 dollari, potrà essere concorrenziale anche con la Chevrolet Bolt (36.620 dollari) da 60 kWh.

L’arrivo di una versione da 62 kWh era largamente atteso: il concept IDS, presentato al Salone di Tokyo nel 2015 e dal quale la Leaf deriva, era infatti dotato di una batteria di 60 kWh.

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