Il nostro futuro in 17 obiettivi
Nei diciassette punti indicati dalle Nazioni Unite c’è quasi tutto quello che dobbiamo riuscire a fare entro il 2030 per stare meglio come abitanti del pianeta Terra.
I principali paesi del mondo stanno plasmando le loro economie e le loro politiche guidati da una semplice tabellina, a prova di ignoranza per quanto è esplicita, che riassume le grandi sfide e le priorità del prossimo decennio.
Dalla fame all’ambiente, alla parità di genere
Basta scorrere la tabella per scoprire quanto sia semplice capire come migliorare la condizione umana, se se ne ha realmente la voglia.
Il silenzio italiano
In Italia gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite sono trattati come se fossero argomento di confronto e studio da specialisti. Roba da scienziati, filosofi, sociologi e pedagogisti.
Roba che spaventa e non può essere capita dalla gente comune, quindi viene evitata accuratamente dalla politica. Non è così che funziona.
Gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile 2030 non sono fatti per essere oggetto di colloquio intellettuale. Possono essere compresi da tutti.
Ribaltare la piramide
Quello che dobbiamo fare, specialmente in Italia, è ribaltare la piramide.
Far sì che gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu siano conosciuti da tutti.
La conoscenza di molti obbliga i pochi al comando ad agire
E che il gran numero di persone che li conoscerà e li condividerà possa spingere i pochi, che necessariamente devono prendere le decisioni politiche ed economiche per renderli realizzabili, ad andare nell’unica direzione possibile per creare nuovo sviluppo.
La strada obbligata
La via delle Zero Emissioni e della sostenibilità dello sviluppo non è una delle opzioni che abbiamo di fronte. Si tratta dell’unica strada possibile per creare valore durevole. Ricchezza che non si esaurisca nell’arco di una generazione ma arrivi alle generazioni future con una formula che ha intrinsecamente il futuro al suo interno.
Il Video dell’ONU