L’iniziativa Fridays for future con Greta Thunberg a Roma arriva a un vero e proprio punto di svolta in Italia.
Il grande fermento che si sta creando nel mondo con l’immagine di questa giovane svedese come icona, va ben oltre la protesta giovanile così come l’abbiamo conosciuta fino a oggi.
I ragazzi in piazza chiedono azioni veloci e concrete ai loro genitori che hanno sottovalutato per anni il rischio ambientale. Non è un’onda momentanea, né la rinascita di una vecchia lotta politica.
Dal Come al Cosa
Questa volta i ragazzi non chiedono di cambiare il COME fare le cose, caratteristica tipica di ogni idea politica.
Qui si tratta del COSA mettere al centro delle politiche, qualunque esse siano.
Questo è secondo me il senso del confronto generazionale che si sta avviando.
Che si può sviluppare questa volta con una vera e propria ALLEANZA TRA GENERAZIONI, e non con uno scontro, diversamente dal passato.
Perchè quello di cui si parla non è giusto soltanto dal punto di vista dei ragazzi. E’ giusto anche dal punto di vista dei genitori, se riescono a liberarsi di un numero finora esagerato di SE e di MA. Questa è la novità.
Clicca qui e LEGGI l’articolo con VIDEO sulla mia lettura di ciò che sta accadendo.
Visto quello che stanno facendo, per favore:
Non chiamiamoli ragazzini.